I colori li abbiamo scoperti sin da piccoli, quando abbiamo iniziato a scegliere in modo del tutto inconscio e naturale il nostro colore preferito. Quando acquistiamo un capo di abbigliamento, spesso scegliamo il colore che sentiamo meglio addosso, lo indossiamo e diciamo a noi stessi “sì, lo voglio, questo mi sta bene”. Ciò accade anche quando compriamo un prodotto d’arredamento, o quando decidiamo di tinteggiare le pareti di casa, molto spesso la scelta ricade su quelle tonalità che sembrano meglio rappresentarci.
Vorrei mostrarvi quali sono i significati che solitamente vengono associati ai diversi colori e come poter esprimere al meglio la nostra personalità scegliendo quelli più adatti alla nostra casa, il luogo dove passiamo la gran parte della nostra giornata.
Max Lüscher, fu uno dei primi a parlare della relazione tra colori e personalità, egli era uno psicoterapeuta, sociologo e filosofo svizzero che nel 1947 formulò l’ormai noto “Test dei colori”, uno strumento finalizzato alla conoscenza dei soggetti, dei loro disagi e delle loro predisposizioni emotive attraverso l’uso dei colori.
Andando sempre più in profondità, parliamo anche di Cromoterapia: questa è una “scienza”, utilizzata anche come cura, che si applica perfettamente agli ambienti domestici, in quanto ogni colore trasmette diverse sensazioni ed ha un effetto diverso sul nostro corpo. È infatti ormai scientificamente provato che il nostro corpo reagisce in modo diverso ai diversi stimoli visivi, quindi relativi alla luce, alle ombre, ma anche e soprattutto ai colori.
Nel mondo dell’ interior designer è importante la scelta dei colori anche in base alla sua funzione, per trasmettere le giuste sensazioni e influenzare al meglio il nostro stato d’animo.
Arriviamo al punto. Come tinteggiare le pareti di casa? Scegliere il colore delle pareti è un modo semplice ed economico per rinnovare gli ambienti, dando un nuovo vestito alle nostre mura. Ogni tanto fare un restyling, fa sentire anche noi rigenerati.
Se opportunamente scelto e studiato, il colore rappresenta un efficace strumento di progettazione, modificando le proporzioni e le percezioni degli spazi, segnalandone usi e funzioni ed influendo sullo stato psicologico della persona: luce e colori possono condizionare il nostro umore e influenzare le nostre azioni, poiché sono legati alle nostre emozioni.
La scelta dei colori per le pareti di casa ma anche degli ambienti fuori da casa è fondamentale per creare armonia e condizionare positivamente la qualità del nostro vivere. Perciò è fondamentale capire i significati delle diverse tonalità e sfumature, così da compiere una scelta consapevole del colore per vivere in sintonia con gli spazi. Ogni stanza, infatti, richiede un’attenzione specifica e il colore delle pareti deve esser studiato in base alla funzione della stanza, alla pavimentazione e agli elementi d’arredo.
Di seguito alcuni consigli sui colori in base alla funzione destinata.
AZZURRO E BLU
Colore del mare e del cielo, ha proprietà calmanti e rilassanti, proprio per questo è indicato nelle camere da letto, specialmente in quelle dei bambini perchè favorisce il sonno e tranquillizza. Attenzione però, per alcuni potrebbe dare anche senso di impotenza, ricordando gli immensi spazi di cielo e mare, o trasmettere un senso di freddezza.
Tutte le tonalità di azzurro sono consigliate per gli ambienti di studio-lavoro in quanto favoriscono la socializzazione e l’apertura verso gli altri. Inoltre, poiché rievoca le tonalità dell’acqua, è consigliabile anche nei bagni. Il blu è un colore molto versatile e si abbina perfettamente con arredi classici e moderni, sposandosi perfettamente con il bianco e il giallo.
VIOLA
Tra i colori freddi il viola è quello più caldo, in quanto è composto dalla profondità del blu e l’energia del rosso. È un colore che, alle giuste tonalità può rilassare e favorire il sonno, al contrario può dare un senso di tristezza e depressione. Indicato per le zone relax, visto che elimina stress e tensioni, e per le camere da letto, soprattutto nei toni più chiari, dall’ indaco al lilla, dal malva al lavanda, per il suo effetto riposante; indicato anche per la camera dei bambini e per il bagno. Aiuta la concentrazione, favorisce l’ispirazione artistica e stimola la creatività. Può essere accostato con tutti i colori neutri, ma l’abbinamento con il grigio lo rende speciale.
ROSA
E’ il colore spesso associato al romanticismo e al lato femminile dell’animo, richiama gentilezza e delicatezza. Indicato nelle camere da letto perché rilassante, può inoltre essere usato sempre in toni pastello, per i corridoi, camere da letto. Il rosa chiaro ha una particolare influenza sulla nostra mente: è ideale per combattere l’insonnia. È un colore calmo, dolce, è un ottimo colore per allontanare i pensieri negativi e rasserenare la mente. Le tonalità tra cui scegliere sono moltissime, dal rosa pallido o antico al pesca o corallo. Il rosa è un colore versatile e facile da accostare: ad esempio con il grigio, ma anche con il nero, il verde pastello ed il marrone. Gli abbinamenti possono avvenire semplicemente attraverso dettagli per un tocco particolare e originale.
ROSSO
Il colore della passione, dell’ amore e del calore. E’ il colore più energico, forte e vivo di tutti, che aiuta a superare i momenti di apatia. Attira l’attenzione divenendo centrale rispetto al contesto. Se impiegato su pareti ampie, difficilmente risulta gradevole, è meglio limitare il suo impiego in camera da letto o nella zona giorno della casa. Le sfumature più tenui di rosso, quelle dei rosa, delicate e rassicuranti, sono indicate per la zona notte, ma anche per il soggiorno e la sala da pranzo. Viene sconsigliato dalla cromoterapia in camera da letto, proprio per la sua energia e intensità che cozza con l’ambiente notturno, riservato al riposo.
ARANCIONE
Nato dall’allegria del giallo e dalla vitalità del rosso, è un colore vitale ed energizzante; favorisce l’autostima. Inoltre, aumenta il senso di respirabilità degli ambienti e perciò è particolarmente indicato in locali molto stretti e lunghi. Un colore positivo, allegro, caldo, carico di positività. Stimola la comunicazione e per questo ideale per cucine, sale da pranzo e altri luoghi conviviali. Inoltre stimola la concentrazione e la memoria, perciò idoneo nelle sale studio. Si tratta di una cromia energica, perciò sconsigliata per la zona notte a favore della zona giorno. Tuttavia, per gli amanti dell’arancione, che non riescono a farne a meno nella camera da letto, è consigliato utilizzare il colore con parsimonia proprio come per il rosso.
GIALLO
E’ il colore del sole e della luce, energizzante e stimolante, porta positività, entusiasmo e all’apertura verso gli altri. Nelle sue più svariate sfumature, è indicato per la zona giorno, specialmente per soggiorno e cucina (è un colore che indica pulizia e igiene), nei corridoi in tonalità pastello. Aumenta le capacità di concentrazione ed è quindi indicato anche per la zona studio.
VERDE
E’ il colore della natura, comunica calma e tranquillità, è anche energico, forte. Inoltre, oltre a combattere lo stress e l’insonnia, sembra sia rinfrescante ed ecologico. Ideale per il bagno, corridoi, entrata e studio. Fresco e naturale, rappresenta equilibrio ed armonia. Le sfumature più vivaci di verde (come ad esempio il verde mela), sono consigliate nella zona giorno della casa, mentre le tinte più fredde e tenui, più rilassanti, sono dedicate alla zona notte. Le tonalità che si sposano perfettamente con il verde sono il bianco, il perla e colori intensi come il marrone e il giallo.
MARRONE
Il colore della terra, caldo e corposo. Idoneo per le cucine e sale da pranzo, sempre in tonalità non troppo forti, poiché tendente al nero è sinonimo di tristezza e depressione.
BEIGE
Questo colore contribuisce al relax e facilita il riposo, utilizzato in genere per la camera da letto, nelle sue molteplici sfumature, regala calore ed eleganza alla stanza. Il beige si abbina con qualsiasi tipo di arredamento, per evitare di ottenere un effetto un po’ spento, è bene abbinarlo ad altri colori per un creativo contrasto cromatico.
BIANCO
E’ il colore neutro, simboleggia purezza, pulizia ed ordine. Aumenta gli spazi e dona luce agli ambienti. Ideale per chi ricerca tranquillità, può risultare opprimente, freddo e monotono. Può affaticare l’occhio, perché abbagliante, soprattutto in ambienti molto grandi e luminosi. Usatelo in cucina o nelle sale studio, ma evitatelo nelle stanze dei bambini che hanno bisogno di colore ed energia, poiché il bianco inibisce la socializzazione.
NERO
È il colore della notte, rappresenta il buio e la paura, ma anche il mistero, il fascino, l’eleganza, il potere. Questo colore andrebbe evitato negli ambienti domestici in quanto simbolo di assenza di luce. Solitamente, dà sensazioni di tristezza, rende introversi e risulta deprimente. Inoltre, favorisce la chiusura verso gli altri facendo insorgere tensioni emotive; è perciò sconsigliato nelle zone di studio-lavoro.
GRIGIO
Neutro e delicato, calmante e rilassante, è la sua solidità a infondere sicurezza. Alcune tonalità di grigio, sono ideali per i salotti, soggiorni, cucine. Come il bianco va evitato per le camere dei bambini perché potrebbe trasmettere malinconia e tristezza. Le tonalità di grigio simboleggiano il potere e la formalità, e sono perciò sconsigliate nelle zona di ingresso dell’abitazione e su pareti ampie degli ambienti domestici.
Ci si può divertire nello scegliere i diversi abbinamenti per le varie camere, attraverso le sfumature e i contrasti. L’importante è riuscire ad abbinare lo stile e il colore dell’arredamento, soprattutto per alcune tinte in particolare.
Lasciatevi ispirare dalla gallery fotografica. Buona creazione!