DIPINGERE CON IL CAFFÈ … CERTO CHE SI PUÒ!

Il caffè è una bevanda dalle mille risorse ed ora ne abbiamo la conferma. Cosa possiamo fare con il caffè? Oltre a sorseggiarlo mentre leggiamo un buon libro, potremmo decidere di utilizzare questa bevanda così preziosa anche per altri scopi, ad esempio per dipingere.

Recentemente avevo bisogno di tempere, ma in questo periodo si possono acquistare solo beni di prima necessità e i colori non rientrano tra questi. Allora ho deciso di fare una piccola ricerca. Cosa potevo adoperare per dipingere che avevo già in casa?

La ricerca mi ha condotto su diverse strade, alla fine ho scelto quella più vicina, anzi vicinissima, eppure non ci avevo mai pensato. Sostituire l’impiego delle tempere e degli acquerelli con il caffè, la bevanda che la maggior parte di noi sorseggia ogni giorno.

A dire il vero non mi era mai capitato di associare l’odore caldo del caffè ad un momento creativo, come la pittura. Questa modalità di dipingere, ci permette di risparmiare anche economicamente. Proviamo ad immaginare la nostra caffettiera piena e vicino la tazzina, pennelli e fogli di carta.

Questa tecnica di pittura con il caffè è molto semplice e può essere adottata anche da disegnatori alle prime armi. Ciò che ci occorre è la materia prima, ovvero il caffè che può essere sia solubile o quello fatto con la moka. Oltre a questo, ci occorreranno dei fogli di carta adatti alla pittura, dei pennelli, una matita ed eventualmente un po’ di acqua.

Iniziamo, preparando un caffè ristretto, mettiamolo a raffreddare in una tazzina. Disegnano a matita in modo leggero il soggetto che vogliamo dipingere, dopo passiamo alla fase della pittura, intingendo il pennello e usando il caffè come un inchiostro.

Essendo molto liquido il caffè, ci permetterà di giocare con strati e ombre. Aspettiamo che uno strato sia asciutto, prima di stendere il successivo per avere toni più scuri.

A seconda del risultato che vogliamo ottenere (se mettete più caffè e meno acqua otterrete tonalità di colore più scure, al contrario meno caffè e più acqua faranno ottenere tonalità più chiare).

Attraverso le ricerche ho scoperto che il e caffè sono stati usati per dipingere fin dall’antichità: i Cinesi utilizzavano il tè per realizzare gli sfondi delle loro opere, mentre entrambe le bevande venivano utilizzate anche per dare particolari sfumature ai tessuti.

L’arte di dipingere con il caffè ha una storia con radici molto più lontane di quanto si pensi e si diffuse insieme alla scoperta della profumata bevanda.

Vediamo insieme, quali sono gli artisti che utilizzano questa tecnica per realizzare dei veri e propri capolavori. L’impiego di pigmenti naturali per dipingere è diventato una pratica molto diffusa tra gli artisti che vogliono creare opere con tonalità diverse dai classici colori a olio o a tempera.

L’artista americana Karen Eland, realizza dipinti dalle calde tonalità brune, utilizza il caffè per dipingere delle riproduzioni di dipinti classici inserendo una tazza (o una caraffa piena) della bevanda nella scena.

Ecco un altro esempio di un artista che ha saputo coniugare l’amore per l’arte e quello per la natura, i cui lavori appartengono al mondo animale.

Adesso ogni qualvolta vedremo una tazza di caffè, immagineremo un’infinita di immagini da poter realizzare.

Approfittiamo e prendiamoci un pò di tempo per noi.


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