Gli oggetti che vengono realizzati da materiali di scarto, hanno sempre suscitato il mio interesse, quando poi l’oggetto in questione ha un design senza tempo sono folgorata. Questa seduta in plastica riciclata progettata dallo studio norvegese Snøhetta in collaborazione con l’azienda Nordic Comfort Products (NCP), è stata realizzata con attrezzi da pesca non più utilizzati. La sedia realizzata al 100% con materiali di recupero, è caratterizzata da un corpo in plastica riciclata, proveniente dagli scarti di alcune società ittiche nel nord della Norvegia, e un telaio in acciaio anch’esso riciclato.

I materiali utilizzati per la produzione della sedia, sono forniti da aziende che consegnano reti, corde e tubi logorati, vengono raccolti, lavorati e successivamente trasformati in un granulato che può prendere qualsiasi forma. In questo modo il progetto, contribuisce alla costruzione di un’economia circolare, poiché utilizza rifiuti di plastica provenienti dall’ industria locale per produrre sedie nella stessa area.

Il progetto nasce come intervento di re-design di uno dei best seller di Nordic Comfort Products, la R-48 progettata negli anni Sessanta da Bendt Winge, impiegata nelle scuole e negli uffici.

L’idea dell’azienda è stata quella di sostituire la plastica vergine necessaria per produrre la R-48 con materiale riciclato per la nuova S-1500. L’obiettivo è quello di sensibilizzare e ispirare altri produttori a impiegare materiali di scarto attraverso l’innovazione e il design.

Se ci pensiamo bene ogni sedia è come se fosse un pezzo unico, perché ottenuto mixando materiali di scarto, nonostante la produzione in serie ogni pezzo ha un aspetto diverso. Grazie alla varietà dei rifiuti, si ottiene un pattern opaco con effetto marmorizzato di un verde scuro. Un progetto che ha impiegato ricerca e volontà nel cambiamento e ci fa riflettere come dal recupero di materiali di scarto, possono nascere oggetti molto belli. Proviamo a salvare il mondo dalla plastica, con molti più progetti di recupero e di riciclo.


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